Sono ben quattro gli chef italiani “Ambasciatori del Gusto” che saranno presenti all’edizione 2019 di Taobuk il festival internazionale del libro e delle belle arti, giunto alla nona edizione, ideato e diretto da Antonella Ferrara e in programma dal 21 al 25 giugno a Taormina. L’edizione di quest’anno è dedicata al desiderio e gli chef, che soddisfano i desideri del palato di migliaia di appassionati, non potevano mancare.L’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto è una realtà senza scopo di lucro, espressione dell’eccellenza della ristorazione e della pasticceria italiana, che intende rappresentare in ogni suo aspetto e declinazione. Fanno parte dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto cuochi, ristoratori, pizzaioli, sommelier, persone di sala, pasticcieri e gelatieri: coloro che attraverso il proprio mestiere si sono distinti nella valorizzazione del patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, riuniti per fare impresa, in Italia e nel mondo.Di Seguito gli appuntamenti con gli chef italiani Ambasciatori del Gusto a Taobuk a Taormina:Palazzo dei Congressi domenica 23 giugno 15:00 Da una parte Andrea Berton, chef capace di spaziare dalla proposta stellata del suo ristorante milanese all’offerta più contemporanea e accessibile della catena Dry. Un grande cuoco e un grande manager. Perché la ristorazione è sempre, comunque, un’attività imprenditoriale.Dall’altra Anthony Genovese, il cuoco più stellato sulla piazza romana. Poco avvezzo ai palcoscenici, rifugge mondanità e comunicazione ostentata. È ancora possibile una scelta del genere oggi, quando tutto è in mostra e sembra di esistere solo se il tuo avatar digitale macina like e follower? Un’estetica laica e quasi intima come trova il suo spazio per emergere?I due Chef dialogano con Fernanda Roggero, Il Sole 24 Ore.NH Collection Taormina lunedì 24 giugno 11:00 Nel Rigò, il suo ristorante londinese, Gonzalo Luzarraga porta una cucina italiana estremante eclettica. Un ottimo interlocutore sul concetto di identità/tradizione rispetto all’esigenza di libertà creativa e gusto della scoperta. Martina Caruso trasmette nei suoi piatti un forte legame identitario che dà senso e forza alla creatività gastronomica. Quello che appare un mondo chiuso in realtà apre le porte a infinite possibilità di espressione e dentro c’è tutto: storia, famiglia, passione, desiderio e orgoglio.Gli chef dialogano con Fernanda Roggero, Il Sole 24 Ore.Palazzo dei Congressi lunedì 24 giugno 18:00Una conversazione con Pasquale Caliri, chef del Marina Del Nettuno Yaching Club di Messina, che si intratterrà su “Il cibo dei desideri”.Pasquale Caliri è uno chef Alma, l’Istituto di Alta Cucina di Gualtiero Marchesi. Siciliano di nascita ha approfondito le sue conoscenze in giro per il mondo dove si è fatto portavoce di una cucina legata all’essenziale, attenta alle radici, elegante e minimalista. Tornato dagli Stati Uniti d’America dove ha guidato uno dei ristoranti più prestigiosi nei pressi di Atlanta, è tornato alla sua città natale dove, tra le acque dello Stretto di Messina , le sue preparazioni fanno da cornice a un panorama di straordinaria bellezza.La sua è una cucina di mare, che dagli spunti della tradizione siciliana si coniuga, senza alterarsi, con le tendenze dell’avanguardia culinaria.Lo Chef dialoga con Fernanda Roggero, Il Sole 24 Ore.